L’ozonoterapia offre diversi benefici nel trattamento delle ernie e delle protrusioni discali. Grazie all’effetto antinfiammatorio riduce il gonfiore e l’infiammazione intorno ai dischi spinali danneggiati migliorando così la mobilità. Inoltre, grazie alla sua azione analgesica, contribuisce a ridurre il dolore, permettendo ai pazienti di sentirsi meglio e di riprendere, gradualmente, le normali attività quotidiane.

L’apporto di ossigeno, favorisce la rigenerazione dei tessuti danneggiati, accelerando il processo di guarigione e contribuendo a migliorare la funzionalità della colonna vertebrale.

L’ozonoterapia è un’opzione interessante per i pazienti che cercano un’alternativa alla chirurgia non solo perché è un trattamento meno invasivo ma anche perché ha un minor rischio di complicanze ed effetti collaterali.

Come avviene l’infiltrazione di ozonoterapia

Nella tecnica paravertebrale, il medico si basa su riferimenti ossei e cutanei per individuare il punto in cui iniettare l’ozono. Tuttavia, l’assenza di controllo radiologico limita la precisione, soprattutto per quanto riguarda la profondità di somministrazione, e l‘iniezione viene eseguita a una certa distanza dall’ernia o dalla protrusione.

L‘ozonoterapia guidata viene invece effettuata grazie alla guida di un amplificatore di brillanza o di una TAC, consentendo di iniettare il farmaco a pochi millimetri dall’ernia. Ovviamente la possibilità di iniettare il farmaco vicino al disco e ai nervi infiammati offre maggiori probabilità di successo e una guarigione notevolmente più rapida.

Sedute necessarie di ozonoterapia

La tecnica paravertebrale necessita mediamente di 12 sedute per la risoluzione del quadro doloroso.

Grazie all’ozonoterapia guidata si possono raggiungere gli stessi risultati in sole 4 sedute. Ciò non solo consente al paziente di riprendere le normali attività quotidiane e sportive molto più rapidamente, ma offre anche un significativo risparmio di tempo per gli spostamenti necessari per effettuare l’ozonoterapia.

Costi dell’ozonoterapia

Ozonoterapia guidata o paravertebrale: quale scegliere?

Visto il numero minore di sedute necessarie per la risoluzione del quadro clinico e il costo praticamente identico tra le due tecniche è consigliabile scegliere la tecnica guidata. 

L’ozonoterapia ha controindicazioni? 

A patto che ci si affidi a medici esperti e competenti l’ossigeno ozonoterapia non presenta vere e proprie controindicazioni o effetti collaterali.

Tuttavia in caso di gravidanza o in presenza di patologie come diabete, ipertensione, ipertiroidismo o gravi cardiopatie non in corso di trattamento è sconsigliabile sottoporsi a ozonoterapia.

Va detto che anche se non esistono veri e propri effetti collaterali dovuti alla terapia i pazienti che si sottopongono al trattamento possono avvertire dolore e/o bruciore nella sede di somministrazione per qualche minuto dopo la somministrazione. Inoltre l’infiltrazione, proprio come ogni altra iniezione, può talvolta causare un piccolo ematoma o un calo di pressione che si risolve nel giro di pochi minuti.

Dove è possibile effettuare ozonoterapia guidata a Milano?

La nostra clinica è uno dei pochissimi centri autorizzati a eseguire ozonoterapia guidata a Milano. Disponiamo infatti di un amplificatore di brillanza grazie al quale possiamo trattare con precisione millimetrica ernie e protrusioni discali.

Per informazioni o fissare un appuntamento potete contattarci al numero +39 02 21 11 93 24.